Pur non essendoci degli accordi iniziali precisi sulla nostra presenza lì, nel senso che non ci andavamo come wwoofer, bensì come "visitatori", in modo molto naturale abbiamo avuto voglia di contribuire ad alcuni lavori: il recinto di rete per proteggere l'orto da cervi e cinghiali, la copertura esterna con fascine di erica e ginestra per il compost toilet per renderlo altamente "mimetico" e inserirlo nel contesto boschivo...
Nicola ha lavorato alla realizzazione di questo tavolo da esterno fatto con assi di recupero, vecchie e sporche di vernice. Le gambe, che nella foto non c'erano ancora, sono state ricavate da una quercia caduta nel bosco tempo fa.
e abbiamo realizzato un improvvisato e molto divertente pavimento in terra cruda per la cucina esterna, che è stato battuto con i piedi...
Durante i lavori si è creato un bellissimo clima di collaborazione ed entusiasmo e abbiamo apprezzato l'apertura dei "padroni di casa" nel progettare insieme le varie fasi di lavorazione, confrontandosi con le nostre idee, accogliendole ed integrandole.
Greta ha partecipato ad alcuni lavori passando gli attrezzi, perdendo le viti (!!), raccogliendo sassi e giocherellando attorno a noi che lavoramo.
Una parte del lavoro è stata dedicata alla preparazione del cibo, sempre ottimo, che abbiamo mangiato. Abbiamo addirittura preparato gnocchi, tagliatelle, crepes salate e pizze!
Durante l'orario della siesta e la sera davanti al fuoco abbiamo fatto interessantissime chiacchierate sulla vita in comune, sulla gestione degli spazi e dei soldi in una comunità, sull'attualità e la politica, sulla "fine del mondo" imminente...
A metà settimana sono arrivati anche un'altra coppia e Luca, di cui parliamo nel post successivo, e così si è creato un bel gruppo di lavoro e di scambio.
C'è stato il tempo anche per una gita al bellissimo Lago dell'Accesa dove abbiamo riconfermato la nostra preferenza per l'acqua dolce, l'erba al posto della sabbia, le poche onde e l'ombra degli alberi...
Ci è piaciuto talmente che una volta salutati i nostri compagni della settimana, ci siamo trasferiti al lago per due giorni, concedendoci due serate "mondane" a Massa Marittima con tanto di gelato e spettacoli di strada con bolle giganti, giochi con il fuoco e giocoleria varia.
La sopresa più bella è stata quando, la mattina del sabato, ci hanno raggiunti i compagni della settimana che, senza sapere che eravamo lì, erano venuti per una gita! è stato bellissimo ritrovarsi, poter parlare ancora un po' dei temi che ci stanno a cuore, fare il bagno insieme e condividere il pranzo. La coppia arrivata dopo, tornando da una passeggiata attorno al lago, ci ha portato questa fantastica merenda a base di more selvatiche presentate in questi astucci di foglie...
Lasciato il lago ci siamo diretti verso Volterra per poi salire nei dintorni di Lari, dove verremo ospitati da due componenti del nostro gruppo-ecovillaggio per una settimana.
A Volterra ci siamo fermati una notte e abbiamo fatto un pomeriggio da turisti, mescolandoci con tedeschi, spagnoli e europei dell'est.
Greta si è mangiata il suo primo "gelato da passeggio", cioè non la solita coppetta ma un vero e proprio cono, prendendolo molto alla lettera: ha voluto uscire dalla fascia e ha camminato per la via pedonale di Volterra, saltellando e perdendo gocce di gelato sul pavè!
ma lari, che posto fantastico :)
RispondiEliminaio ci sono finita per caso pedalando sotto il diluvio quest'estate, e davvero, non poteva andarmi meglio
(quando vi leggo mi si muove dentro tutta una cosa :))